"Pitch" è una qualità uditiva innescata da note musicali che indica all'ascoltatore il posto di quella nota all'interno di una scala particolare. Piuttosto che essere una proprietà intrinseca della nota stessa, il tono è più una sensazione soggettiva che si verifica nell'orecchio e consente all'ascoltatore di identificare le note musicali in base al loro suono. Mentre molti esperti di musica credono che l'intonazione perfetta sia qualcosa con cui devi nascere, è possibile addestrare l'orecchio a misurare i suoni in modo più accurato attraverso un semplice studio ed esercizio.
Passi
Parte 1 di 3: familiarizzare con le note musicali
Passaggio 1. Ascolta ogni nota ripetutamente
Scegli una nota singolare che desideri imparare. Inizia con qualcosa di semplice, come un LA o un Do. Riproduci la nota più e più volte finché non inizi a memorizzarne il suono a memoria. Questa è la forma grezza di memorizzazione: imparare come suona una particolare nota e assorbire quanto più possibile delle sue proprietà uditive.
Passaggio 2. Assegna altre qualità alla nota
Invece di ascoltare semplicemente il suono della nota, prova a "vedere" o anche a "sentirlo". La nota evoca in te una certa emozione o sensazione? Ti ricorda un colore o ti dà l'impressione di qualche tipo di scena? Concentrati sull'isolamento di queste caratteristiche della nota. Il tuo tono inizierà a migliorare una volta che inizi a sviluppare una memoria musicale creativa.
- I musicisti si riferiscono comunemente a questo tipo di pratica come "ascolto colorato" o utilizzo di altre caratteristiche sensoriali per cementare il posto di un suono nella memoria dell'ascoltatore.
- Ad esempio, le note minori hanno spesso l'effetto di suscitare sentimenti di malinconia negli ascoltatori, mentre le onde maggiori sono collegate a impressioni di eccitazione, gioia e trionfo.
Passaggio 3. Associa la nota a un altro suono
Pensa ad altri suoni non musicali che la nota ti ricorda. Fare associazioni con suoni simili può aiutare a consolidare la struttura tonale della nota nella tua mente; una nota bassa E o F bemolle, per esempio, può evocare immagini di un transatlantico che suona la sua sirena da nebbia.
- I musicisti che usano questo dispositivo mnemonico consentono alle note di formare vivide rappresentazioni nelle loro menti, rendendole di conseguenza più memorabili.
- Dal momento che raramente ascolterai una nota singola suonata senza armonia in un pezzo, posizionare la nota nel contesto della sua posizione fondamentale dell'accordo può anche aiutarti a imparare a distinguerla.
Passaggio 4. Impara le variazioni della nota
Distinguere l'altezza implica in gran parte essere in grado di dire quali note hanno una frequenza più alta o più bassa rispetto ad altre, quindi impara a riconoscere le stesse note in diverse ottave oltre al suono generale della nota stessa, nonché i modi diesis e bemolle di ciascuno Nota. Se ti familiarizzi con queste variazioni, avrai un orecchio migliore per quando la nota è stata suonata esattamente e quando è un po' troppo alta o troppo bassa.
- "Sharp" si riferisce a note che sono circa mezzo tono più alte della loro frequenza di base, mentre le note "flat" sono percepite come leggermente basse.
- Molti errori nell'intonazione musicale si verificano a causa della mancanza di familiarità con le deviazioni di una nota.
Parte 2 di 3: allenarsi per identificare le note
Passaggio 1. Allenati a scegliere 1 nota alla volta
Una volta che hai iniziato ad imparare le varie note in una scala, scegli una nota per discernere tra le altre. Chiedi a un amico di suonare le note in nessun ordine particolare su e giù per la tastiera e tieni l'orecchio pronto per la nota che stai ascoltando. Chiama ogni volta che pensi di sentire la nota e verifica se avevi ragione controllando la posizione del tasto che è stato premuto.
Concentrati sull'apprendimento di 1 o 2 note alla volta. In questo modo non sarai sopraffatto e renderà più facile l'apprendimento di altre chiavi e modalità in seguito
Passaggio 2. Identificare le note a caso
Come variante più avanzata dell'esercizio precedente, chiedi al tuo amico di suonare lentamente le note a caso e prova a dare un nome a ciascuna nota mentre viene suonata. Questa è una forma di allenamento estremamente impegnativa che richiede una conoscenza pratica del profilo sonoro di ogni nota. Sfidare te stesso a identificare le note sul posto rafforzerà notevolmente il tuo richiamo.
Aggiungi note diesis e bemolle una volta che sei in grado di richiamare ogni nota con precisione continua
Passaggio 3. Comprendi la struttura degli accordi
Un accordo è un suono complesso e armonioso composto da più note suonate insieme in una chiave complementare. Con un orecchio sofisticato, dovresti essere in grado di nominare non solo un determinato accordo che viene suonato, ma anche le singole note che lo compongono. Esercitati con il lavoro sugli accordi nel modo in cui sceglieresti singole note su una tastiera, chiamando un accordo quando lo senti o riconoscendo accordi diversi che vengono suonati in modo irregolare.
Il riconoscimento degli accordi è un compito difficile che in genere può essere svolto solo da orecchie più esperte, poiché l'ascoltatore deve essere in grado di isolare le singole note da un accordo e identificare l'accordo stesso
Passaggio 4. Ascolta le note da fonti improbabili
Presta molta attenzione ai suoni quotidiani intorno a te. Molti rumori strani assomiglieranno molto a note musicali più chiare e sostenute. La prossima volta che senti il clacson, un grido vagante o il suono di un allarme, prova a metterlo il più vicino possibile a una nota nella tua mente. Questo sarà più facile se hai fatto associazioni mentali tra note musicali e suoni non musicali e allo stesso tempo migliorerai le tue conoscenze lavorative.
- Fai un giro della tua casa e individua gli appunti prodotti dal tuo cellulare, i pulsanti del microonde, il tritarifiuti, le posate sferraglianti, ecc.
- Il termine “nota” di solito si riferisce a un suono focalizzato che mantiene una frequenza costante, quindi ci sono sempre note che vengono generate nella vita di tutti i giorni, anche se sono al di fuori di un contesto musicale.
- Identificare il tono dei suoni di tutti i giorni è chiamato tono assoluto e può aiutarti a sviluppare un tono perfetto. Tuttavia, tieni presente che i suoni in tono assoluto sono microtoni, il che significa che sono tra i 12 toni utilizzati nella musica occidentale poiché questi suoni non sono accordati in temperamento equabile come lo sono gli strumenti.
Parte 3 di 3: Imparare a riprodurre le note a piacimento
Passaggio 1. Canta note diverse
Rafforza la connessione tra l'orecchio e i toni distinti replicando le note usando la tua voce. Dedica qualche minuto al giorno per cantare una selezione di note nel modo più accurato possibile, cercando di formare una chiara "immagine" della nota nella tua mente e abbinarla strettamente. Proprio come sei diventato in grado di riconoscere le note mentre vengono suonate, ora dovresti provare ad applicare quell'abilità al contrario, producendo una nota designata a comando.
- Non essere imbarazzato se non sai cantare. Esercitati da solo per liberarti dei nervi del canto in presenza di altri.
- Imparare a cantare il tono giusto serve anche come una sorta di allenamento vocale fondamentale.
Passaggio 2. Suona ogni nota su vari strumenti
Poiché l'altezza non è una caratteristica concreta del suono ma dell'orecchio che lo percepisce, può essere utile familiarizzare con i diversi modi in cui una nota può suonare quando viene suonata su strumenti diversi. Ogni strumento presenterà tratti vibrazionali unici che influenzano la qualità tonale delle note che produce, ma le note stesse rimarranno distinguibili, poiché sono definite dalla loro frequenza di base e suonano allo stesso modo indipendentemente dal tono.
Suona la stessa scala su un pianoforte, una chitarra, un flauto e un violino e considera le somiglianze e le differenze nel modo in cui si forma ogni nota. Poiché ogni strumento ha qualità timbriche diverse, questo può essere difficile all'inizio, ma è un'ottima pratica
Passaggio 3. Chiedi a qualcuno di interrogarti
Chiedi al tuo amico di recitare una serie di note casuali, quindi cantagli ogni nota. Accelera il ritmo del botta e risposta man mano che diventi più abile nel produrre note. Aumenta la difficoltà dell'esercizio incorporando variazioni piatte e acute.
Tieni un accordatore elettronico a portata di mano per darti un feedback istantaneo sulla precisione delle note che stai cercando di suonare
Passaggio 4. Pratica
Fai appello alla tua nuova conoscenza delle proprietà sonore delle note musicali per migliorare la tua padronanza tecnica. Esercitarsi nella scelta delle note musicali sarà di scarsa utilità se non si applica tale conoscenza alla creazione o all'esecuzione musicale. Non c'è sostituto per tanta, tanta pratica.
Oltre ad esercitare l'orecchio, inizia a esercitarti osservando la progressione delle note nelle canzoni alla radio, "suonando" mentalmente spartiti e provando a suonare canzoni a orecchio su uno strumento dopo solo un ascolto o due
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Suggerimenti
- Sebbene alcuni esperti insistono sul fatto che il tono perfetto è innato e non può essere appreso, sono emersi sempre più studi che dimostrano che non è necessariamente così. Ad alcuni potrebbe essere necessario più tempo e sforzi per imparare l'intonazione perfetta rispetto a coloro che hanno una sensibilità tonale naturale, ma è un'abilità che può essere coltivata.
- Quando impari per la prima volta a imparare l'intonazione cantando, scegli un'estensione vocale che sia comoda per te.
- Tutti hanno la capacità di migliorare il tono. Esercitati con la mentalità che raggiungere un tono perfetto è solo una questione di tempo e fatica.
- Lavorare con un insegnante di musica può darti l'opportunità di imparare nuovi esercizi e teorie che possono aiutarti a migliorare l'intonazione.
- Non scoraggiarti se scopri che il tuo orecchio non si sta sviluppando alla velocità che vorresti. Possono essere necessari anni di studio dedicato per mettere a punto il tuo tono naturale.