Se stai creando un film, una pubblicità, un cortometraggio o semplicemente ti stai divertendo con la telecamera, devi sapere come creare personaggi credibili che assumano i tratti che desideri. È molto semplice e puoi farlo facilmente senza spendere troppo tempo sullo schermo con i dialoghi.
Passi
Passaggio 1. Riassumi il ruolo dei personaggi in un breve paragrafo
Passaggio 2. Qual è il ruolo dei personaggi?
alleato, avversario, falso amico
Metodo 1 di 4: domande chiave
Passaggio 1. Qual è l'obiettivo degli eroi?
Passaggio 2. Chi è l'avversario?
l'opposizione è una parte importante di una storia, quindi considera chi è il tuo antagonista e quali poteri/abilità possiede.
Passaggio 3. Quali sono i tratti dei personaggi?
fisico, sociologico (sposato, senzatetto, di classe), psicologico (paure, fobie)
Metodo 2 di 4: Stereotipi/archetipi
Passaggio 1. Stereotipi
Gli stereotipi dovrebbero essere evitati poiché molto spesso rafforzano un'immagine negativa, ad esempio ci sono voluti decenni per superare gli stereotipi di Hollywood sui neri. puoi comunque creare personaggi interessanti sovvertendo uno stereotipo dando loro un tratto strano, ad esempio un body builder potrebbe avere una passione per la musica classica o come disporre i fiori.
Passaggio 2. Archetipi
Gli archetipi sono molto potenti perché ne siamo tutti consapevoli. Ecco i tipi comuni di archetipi:
- Eroe.
- Saggio.
- Mago.
- Governate.
- Giullare.
- Amante.
- L'esploratore. spirito libero
- Il ribelle. infrange le regole
- Creatore.
- Donatore di cure.
- Ragazzo o ragazza orfano/normale.
- Innocente/vergine.
Metodo 3 di 4: Esternalizzare
Passaggio 1. Decidi la posizione
Dove vivrebbe o agirebbe il tuo personaggio? Il tuo cattivo preferisce un nascondiglio oscuro e malvagio pieno di cianfrusaglie tecnologiche o vuole vivere in una caverna oscura, buia e piena di ombre? Oppure vuoi andare contro le convenzioni e mostrare loro di vivere felici con una famiglia o dare loro un senso dell'umorismo che piace allo spettatore.
Passaggio 2. Oggetti di scena
Usa gli oggetti di scena per esternare come si sente il personaggio.
Passaggio 3. Scegli l'abbigliamento/l'acconciatura/il trucco di cui ogni personaggio ha bisogno
Se è un personaggio più dolce e gentile che è molto meno preoccupato del suo aspetto rispetto ad altri aspetti della vita, usa pochissimo trucco in tonalità color carne o molto chiare. Se il tuo personaggio è estremamente estroverso e ama distinguersi tra la folla, prova i colori più audaci, specialmente sulle labbra e intorno agli occhi. Se stai cercando un look completamente in costume, come disegnare un alieno o un sovrumano, il tuo stilista dovrebbe essere estremamente drammatico in modo che gli effetti si raccolgano bene durante le riprese.
Passaggio 4. Meteo
Questa tecnica è chiamata fallacia patetica in cui usi il tempo per esternare come si sente un personaggio. Ad esempio la pioggia è usata per connotare il dolore, la felicità del sole e una tempesta per suggerire rabbia o rabbia.
Metodo 4 di 4: altro
Passaggio 1. Empatia
È essenziale che lo spettatore entri in empatia con il protagonista. Puoi raggiungere questo obiettivo creando opposizione, creando ostacoli per l'eroe. Anche il romanticismo e il mostrare l'eroe che fa di tutto per aiutare qualcuno sono molto efficaci.
Passaggio 2. Considera ciò che sai
Cosa sai del tuo personaggio? Cosa gli piace? Odio? Che aspetto hanno, che odore hanno, che vestiti indossano, come si pettinano, come suona la loro voce? Il modo migliore per organizzare questi tratti caratteriali è scrivere un elenco del maggior numero possibile.
C'è qualcuno che puoi scegliere che assomigli in generale al personaggio che vuoi che interpreti? (Le personalità dell'attore / attrice possono essere estremamente diverse. Il contrasto va bene, ma dovrebbero sapere come eseguire facilmente le emozioni che vuoi loro. Trovare l'ambientazione migliore in assoluto dice molto su un personaggio
Passaggio 3. Fornire conoscenze avanzate
Ogni attore dovrebbe avere l'intera sceneggiatura del film prima di girare, dando loro il tempo di memorizzare e "entrare nel personaggio". Inoltre, come regista o artista del casting, dovresti sapere cose sui personaggi che non sono necessariamente incorporati nel film, come la loro eredità, famiglie, precedenti fidanzati/fidanzate ed esperienze personali. Siediti con i tuoi attori e racconta loro queste cose in modo che possano afferrare la tecnica per incarnare il tuo personaggio nel miglior modo possibile.
Passaggio 4. Durante le riprese, sii consapevole di come le tue telecamere rilevano le espressioni facciali e simili
Dovrebbero sempre concentrarsi sulla parte più vitale dell'inquadratura, ma è un ottimo sviluppo se un attore o un'attrice è profondamente emozionato durante la scena per avere sempre una buona occhiata al suo viso. Ricorda che va bene tagliare la scena e dire ai tuoi attori di cambiare qualcosa o fare qualcos'altro, o che durante il montaggio puoi sempre guardare le angolazioni della telecamera e mettere a fuoco i diversi punti della ripresa.
Passaggio 5. Dopo aver filmato, chiedi a un gruppo di persone di guardare il tuo lavoro
Chiedi loro cosa sanno dei personaggi una volta finito. Più dettagli ti danno, meglio è. Inoltre, fai loro domande a cui non è possibile rispondere solo guardando il film, come "Quanti ex fidanzati pensi che abbia?" O "Come pensi che fosse sua madre?" Per vedere se hanno capito le emozioni sottostanti nel copione e nella recitazione.
Suggerimenti
- Non usare stereotipi. Utilizzare invece archetipi o dare a uno stereotipo un tratto strano, ad esempio un body builder potrebbe avere una passione per la musica classica o come disporre i fiori.
- Il casting dei bambini è molto difficile, quindi assicurati che capiscano la trama e cosa sta succedendo se il film è complicato. Soprattutto quando cerchi un effetto horror di qualche tipo, assicurati che siano abbastanza maturi e abbastanza abili da agire come dovrebbero, perché mentre i bambini possono essere complicati, possono essere attori fantastici.
- Quando scrivi di questo personaggio, descrivilo in termini di azioni invece che di emozioni. Ad esempio, descrivere qualcuno che si lava le mani 50 volte al giorno è più efficace del semplice pensiero di avere un disturbo ossessivo compulsivo.
- Quando crei un cattivo nel tuo film, assicurati che la rabbia non sia l'unica emozione che esegue. Se vuoi che il tuo malfattore incuti timore nel cuore degli osservatori, rendilo spietato, vile, crudele e volgare. Ma ricorda che anche i cattivi hanno emozioni molto diverse. Potrebbero essere follemente innamorati di qualcuno e fare qualsiasi cosa per quella persona, mostrando una tenera gentilezza intorno a loro. Potrebbero sentirsi abbandonati e soli o avere ricordi terribili della loro infanzia che, mentre il pubblico non sa mai, possono cogliere la sensazione di essere indesiderati. Con un antagonista si consiglia di renderli al 60% cattivi e al 40% buoni.
- Lo spettatore "deve" essere in grado di entrare in empatia con il protagonista.