Le alghe sono piante diverse e semplici che prosperano nell'acqua. Di tutti i tipi e le specie di alghe del pianeta, le alghe nere possono essere le più difficili da trattare e le più resistenti da rimuovere da una piscina. Le spore di alghe possono essere sempre presenti nella tua piscina, ma i problemi sorgono quando sono presenti le giuste condizioni e le alghe sono in grado di fiorire. Ci sono modi per curare la tua piscina e liberarla dalle alghe nere, ma la prevenzione è sempre l'approccio migliore.
Passi
Parte 1 di 2: prevenire le alghe nere
Passaggio 1. Comprendi le alghe nere
Come tutte le specie di alghe, le alghe nere (che sono in realtà alghe blu-verdi che sembrano nere) cresceranno rapidamente in acqua calda in una giornata di sole. Le alghe nere sono resistenti al cloro, perché hanno uno strato esterno protettivo che rende inefficace la normale sanificazione. Sebbene le alghe non siano dannose, la loro presenza può essere un segno della presenza di altri batteri.
- Altre specie di alghe comuni nelle piscine sono le alghe verdi, la senape o le alghe gialle e le alghe rosa, che in realtà sono un batterio.
- Le alghe tendono a fiorire in piscine con scarsa circolazione, scarsa filtrazione, alto livello di pH e basso livello di cloro.
Passaggio 2. Testare spesso i livelli della piscina e bilanciare i prodotti chimici
Il cloro dovrebbe essere compreso tra 1,0 e 3,0 parti per milione. Il livello di pH dovrebbe essere compreso tra 7,2 e 7,8. L'alcalinità dovrebbe essere compresa tra 80 e 120 parti per milione. Prova questi tre livelli una o due volte alla settimana e correggi se necessario.
La durezza del calcio dovrebbe essere testata mensilmente e il livello ideale è compreso tra 180 e 220 parti per milione
Passaggio 3. Shock regolarmente la piscina
Su base settimanale o bisettimanale, scuotere la piscina per rimuovere le clorammine (molecole di cloro che si sono attaccate ad altre particelle) e aumentare rapidamente i livelli di cloro. Ci sono quattro prodotti che puoi usare per scioccare la tua piscina e sono:
- Calcio o ipoclorito di litio
- Cloro granulare
- Perossimonosolfato di potassio
Passaggio 4. Fai circolare l'acqua
Mantenere l'acqua in movimento nella piscina è una delle migliori misure preventive per le alghe. Non solo renderà più difficile la presa delle spore di alghe, ma assicurerà anche che i prodotti chimici igienizzanti siano distribuiti uniformemente. Monitorare e pulire regolarmente lo skimmer e il cestello del filtro.
Passaggio 5. Pulisci il filtro
Un filtro intasato non funzionerà altrettanto bene e rallenterà il flusso dell'acqua. Nei mesi più caldi come luglio e agosto, quando le alghe hanno maggiori possibilità di fiorire, fai funzionare la pompa per circa otto ore nel corso della giornata.
Passaggio 6. Considerare l'utilizzo di un alghicida preventivo
Soprattutto se hai avuto problemi con le alghe in passato, considera l'aggiunta di alghicida alla tua piscina su base mensile. Gli alghicidi a base di ammoniaca dovrebbero funzionare per le alghe verdi, ma gli alghicidi a base di metallo (in particolare il rame) sono necessari per le alghe nere.
Passaggio 7. Spazzolare e aspirare la piscina su base settimanale
La spazzolatura rimuoverà lo sporco e le spore e impedirà alle alghe di attecchire. Spazzola le pareti, il pavimento e i gradini della piscina. Una volta completata la spazzolatura, aspira la piscina per rimuovere e rimuovere eventuali spore che si sono depositate sul fondo.
Utilizzare una spazzola in acciaio per piscine in cemento o gesso. Usa una spazzola di nylon per piscine in vinile, fibra di vetro, acrilico o dipinte
Parte 2 di 2: trattamento delle alghe nere
Passaggio 1. Spazzolare la piscina
Spazzola quotidianamente per una settimana con la spazzola adatta alla tua piscina, prestando particolare attenzione alle zone colpite da alghe. Lo strato protettivo che si forma sulle alghe nere rende le alghe altrimenti impermeabili ai normali disinfettanti, quindi è necessario spazzolare le alghe per rompere questo strato in modo che il cloro e gli alghicidi possano uccidere l'organismo.
- Le alghe nere hanno radici profonde che si fanno strada nelle pareti, nelle malte e nei filtri della piscina. Se le radici non vengono distrutte, l'organismo continuerà a ricrescere.
- Prova a strofinare le macchie di alghe con una pastiglia di cloro dopo la spazzolatura.
Passaggio 2. Aggiungere l'alghicida all'acqua
Dopo aver spazzolato la piscina per la prima volta, aggiungi un alghicida a base di rame con una concentrazione di principio attivo di almeno il 30 percento. Puntare i getti di ritorno dell'acqua verso le zone interessate.
Passaggio 3. Shockare la piscina
Dopo che l'alghicida ha fatto il suo corso, sciocca la piscina. Continua la tua spazzolatura quotidiana e, dopo tre giorni, colpisci di nuovo la piscina.
Passaggio 4. Aspirare la piscina
Questo rimuoverà le alghe morte e tutti i detriti che si sono depositati sul fondo della piscina. Per rimuovere grandi quantità di alghe, considera l'aggiunta di un flocculante di allume, che farà agglomerare il materiale per una rimozione più facile.
Passaggio 5. Pulire e disinfettare filtri, attrezzature e giocattoli
Le alghe nere non solo possono intasare il sistema di filtrazione e renderlo meno efficiente, ma le spore possono anche nascondersi nei filtri e rifiorire quando meno te lo aspetti. Lava tutti i costumi da bagno e gli asciugamani in lavatrice e asciugali nell'asciugatrice per eliminare le alghe che potrebbero essersi attaccate al tessuto. Disinfetta le attrezzature e i giocattoli della piscina strofinandoli con un detergente a base di candeggina.
Passaggio 6. Testare l'acqua
Dovresti farlo regolarmente, ma soprattutto se hai regolato di recente i livelli chimici della piscina.